Dal 22 luglio al Civico Trame, sei film per riflettere su diritti, conflitti, informazione e resistenza. Ingresso libero

 

Arriva a Lamezia Terme l’unica tappa calabrese della rassegna internazionale Mondovisioni, il progetto di CineAgenzia realizzato in collaborazione con il settimanale Internazionale, che porta in Italia i documentari più significativi e attuali da tutto il mondo.

La rassegna, ospitata ancora presso Civico Trame, propone sei film inediti, selezionati tra i migliori festival internazionali – Sundance, IDFA, CPH:DOX, Visions du Réel, Hot Docs, Sheffield Doc/Fest – che affrontano con coraggio e profondità i temi più urgenti del nostro tempo: dai diritti civili alla libertà d’informazione, dalla giustizia sociale ai conflitti globali, dalla violenza di genere alla resistenza politica.

Le proiezioni si svolgeranno all’aperto nel giardino del Civico Trame, a partire dalle 20.30. L’ingresso è libero, fino a esaurimento posti. Saranno disponibili sedie, ma è possibile portare teli o cuscini per godersi la visione in modo più comodo.

Ogni film sarà introdotto da un dibattito con ospiti, attivisti e rappresentanti di associazioni locali, per approfondire il contesto e stimolare la partecipazione del pubblico.

Lunedì 22 luglio, a partire dalle 20.30, sarà proiettato “I Shall Not Hate”, con un dibattito introduttivo a cura del collettivo ADDÙNATI. “I Shall Not Hate” è la storia del medico palestinese Izzeldin Abuelaish, che ha perso tre figlie in un bombardamento israeliano ma ha scelto la via del perdono e della non violenza. Un film che interroga sulla possibilità di costruire la pace anche nel dolore più profondo.

Mercoledì 31 luglio, sempre a partire dalle 20.30, sarà la volta di “Black Box Diaries”, in diario video intenso e personale che documenta il percorso di denuncia di una violenza sessuale da parte della giornalista giapponese Shiori Itō, in una società dove parlare è ancora un tabù. La proiezione sarà preceduta dalla testimonianza del movimento femminista e transfemminista Non Una Di Meno.

Altre quattro proiezioni si terranno a settembre e saranno annunciate nelle prossime settimane.

Mondovisioni è una rassegna nata oltre dieci anni fa in occasione del festival Internazionale a Ferrara, dove ogni anno debutta in anteprima nazionale (la prossima edizione si terrà dal 4 al 6 ottobre 2024).

Da ottobre a settembre dell’anno successivo, i documentari di Mondovisioni viaggiano in tutta Italia, tra sale cinematografiche, spazi culturali, associazioni e scuole. Nell’ultima edizione la rassegna ha raggiunto quasi 50 città, per un totale di oltre 300 proiezioni.

I film della selezione 2024–2025 – tutti in anteprima italiana – ci portano in: Giappone, dove denunciare una violenza sessuale è ancora un atto rivoluzionario, Palestina, tra lutto e riconciliazione nella storia vera di un medico e padre, India, dove milioni di agricoltori hanno sfidato il governo durante la più grande protesta della storia, Ungheria, tra repressione e dissenso sotto il regime autoritario di Orbán, Russia, dove attivisti e giornalisti resistono al regime di Putin e alla guerra, Stati Uniti, per raccontare la storica vittoria sindacale dei lavoratori di un enorme stabilimento Amazon.

Cinque dei sei film sono diretti o co-diretti da registe donne, e offrono uno sguardo lucido e partecipe sulla complessità contemporanea, mescolando il rigore dell’inchiesta alla potenza del racconto visivo.

L’attività, promossa dalla Fondazione Trame, è realizzata nell’ambito del progetto “Giovani in Biblioteca – Lamezia Youth Library”, finanziato dal Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri.