IL FAVOLOSO GIANNI. Antologia murale in 21 pannelli

Dal 27 dicembre 2019 al 1 febbraio 2020.

LA MOSTRA è PROROGATA FINO AL 15 FEBBRAIO

Civico Trame | Via degli Oleandri 5, Lamezia Terme

Ingresso libero.

Orari di apertura: 27 dicembre 16.00-20.00, 28 dicembre 9.30-13.00 e 16.00-20.00, 29 dicembre 16.00-20.00, 30 dicembre 9.30-13.00 e 16.00-20.00, 2 gennaio 16.00-20.00, 3 e 4 gennaio 9.30-13.00 e 16.00-20.00, 5 gennaio 16.00-20.00. Dal 7 gennaio seguirà gli orari di apertura del Civico Trame (9.00-13.00 e 15.00-20.00, dal lunedì al sabato).

Nel 2020 ricorrono i festeggiamenti per il centenario della nascita di Gianni Rodari.
Civico Trame ospita la mostra realizzata originariamente negli anni ’80, con testi di Rodari e disegni di Paola Rodari. 


Per le scuole

L’ingresso alla mostra è libero. Orari di apertura: 9.00-13.00 e 16.00-20.00, dal lunedì al sabato.
Ai gruppi classe della scuola primaria ( III°, IV° e V°) è riservato, su prenotazione, un breve percorso che prevede l’accoglienza, introduzione alla filiera del libro e all’autore.

È possibile completare la visita con una sintetica attività offerta da Civico Trame, ma per un momento di ulteriore approfondimento e di lettura a cura degli insegnanti è a disposizione gratuita la sala laboratorio, dove sarà possibile anche consumare una merenda o un pranzo a sacco. Il servizio è offerto gratuitamente.

Si consiglia alle insegnanti interessate di contattarci ed eventualmente svolgere un sopralluogo su appuntamento, per concordare al meglio la permanenza con la propria classe. Informiamo inoltre che la mostra, in programma fino al 1 febbraio, potrà essere prorogata di qualche settimana, facendone richiesta entro il 25 gennaio.

info@civicotrame.it +39 329.0566908 


100 anni di Gianni Rodari: una mostra “da favola” al Civico Trame

Civico Trame, in vista dei festeggiamenti nel 2020 per il primo secolo dalla nascita di Gianni Rodari, giornalista e autore per bambini, ospita una mostra in suo onore per un pubblico di tutte le età, a partire dal 27 dicembre e fino al 1° febbraio.

Si tratta di una collezione di 21 pannelli realizzati negli anni ’80, contenenti suoi scritti originali illustrati da Paola Rodari e concessi dal Coordinamento Genitori Democratici (ONLUS fondata nel 1976 da Marisa Musu e Gianni Rodari sull’onda dei movimenti di partecipazione e di rinnovamento democratico delle istituzioni tradizionali).

Protagonista assoluta? La fantasia, in ogni sua forma e possibilità.

Gianni Rodari, classe 1920, fu pedagogo, giornalista politico e pluripremiato scrittore di libri per l’infanzia. Compose filastrocche, poesie, favole e romanzi, ottenendo un enorme successo di pubblico e critica, con traduzioni in tutto il mondo. Nel 1970 fu insignito del prestigioso premio Andersen, massimo riconoscimento nell’ambito della letteratura infantile.

Nello stesso periodo elaborò la Grammatica della fantasia, una vera e propria guida all’educazione alla lettura e alla letteratura per bambini, il più importante e precoce libro teorico sull’arte di raccontare storie ai più piccoli.

Quando morì, nel 1980, Italo Calvino scrisse: “Rodari è morto e il mondo si è impoverito”.

Oggi, a quarant’anni di distanza, la sua scrittura non sembra appartenere ad un periodo storico passato e quasi stupisce tanta lungimiranza.

Comunicatore moderno e intellettuale speranzoso, ci ha lasciato in eredità la sua scuola “grande come il mondo”, in cui si educa alla passione, per la vita e per la verità, all’immaginazione e alla creatività, per favorire lo sviluppo di un “pensiero divergente” e una propria capacità critica; sempre nel nome della dimensione formativa della lettura.

“È creativa una mente sempre al lavoro, sempre a far domande, a scoprire problemi dove gli altri trovano risposte soddisfacenti, a suo agio nelle situazioni fluide nelle quali gli altri fiutano solo pericoli, capace di giudizi autonomi e indipendenti (anche dal padre, dal professore e dalla società), che rifiuta il codificato, che rimanipola oggetti e concetti senza lasciarsi inibire dai conformismi. Tutte queste qualità si manifestano nel processo creativo. E questo processo – udite! Udite! – ha un carattere giocoso: sempre.”

Accogliere Rodari in un avamposto di cittadinanza attiva quale il Civico Trame, significa procedere nell’intento di condividere con la comunità di genitori ed educatori e non solo, le buone pratiche di educazione alla lettura, come stimolo per le idee, la partecipazione democratica, la rigenerazione sociale.

Gli spazi della mostra saranno a disposizione anche di gruppi e classi scolastiche, per lo svolgimento di attività laboratoriali o di approfondimento. Tutti i bambini che prenderanno parte al percorso con le proprie famiglie, potranno cimentarsi in un piccolo esercizio di creatività.

L’evento si svolge nell’ambito delle attività di promozione culturale della Fondazione Trame e della Biblioteca “G. Siani” del Civico Trame, punto di biblioteca diffusa – rete del Sistema Bibliotecario Lametino.

Si ringraziano il C.G.D., Coordinamento Genitori Democratici, e Paola Rodari per la gentile concessione.

Si ringrazia l’editore Edizioni EL, Einaudi Ragazzi, Emme Edizioni per la fornitura delle immagini.

Per informazioni info@civicotrame.it